CordeRosa - Trame di donne in vetta è una storia di legami.
In realtà le storie sono sei, quelle di donne che hanno vissuto la montagna, per passione o necessità. Donne che sono state dimenticate nella storia dell’alpinismo e spesso anche dalla Storia. E la montagna perché è proprio quando percorri un sentiero, o scali una parete che il legame - con te stesso, con la natura, con i compagni di cordata - è evidente, ma anche perché l’ascesa a una vetta, fatta di fatica e impegno, è una metafora della vita che ci ricorda quanto i legami umani siano fondamentali nel nostro cammino. Nelle sei storie di CordeRosa - Trame di donne in vetta si intrecciano le vite di alcune pioniere dell’alpinismo con quelle delle levatrici che in montagna affrontavano i sentieri impervi per fare nascere i bambini e con quelle delle Portatrici delle Dolomiti, che trasportavano al fronte della Prima Guerra Mondiale provviste e munizioni, fino ad arrivare a oggi, con la storia di Nives Meroi e il suo rapporto magico con le vette. I sei monologhi, scritti da Elena Lo Muzio e recitati da Ancilla Oggioni, si legano a loro volta con le canzoni eseguite dal vivo dagli Aiòra (Francesca Arrigoni alla voce e Nadir Giori al contrabbasso). Un continuo gioco di rimandi che produce un effetto suggestivo, capace di creare nel pubblico la sensazione di essere parte integrante dello spettacolo