Rilascio della Carta d’Identità Elettronica
Carta d’Identità Elettronica
A chi è rivolto
A tutti i cittadini iscritti all’Anagrafe Nazionale (ANPR) e residenti in Italia.
Descrizione
La Carta d’Identità Elettronica - in breve CIE - è il documento d’identità emesso dal Ministero dell’Interno e prodotto dal Poligrafico e Zecca dello Stato, che permette l’accertamento dell’identità del possessore e l’accesso ai servizi online delle Pubbliche Amministrazioni sia in Italia sia in diversi Paesi dell’Unione Europea.
Sul retro della CIE è riportato il Codice Fiscale, anche come codice a barre.
I Comuni emettono la CIE in favore di qualunque cittadino iscritto all’Anagrafe Nazionale e residente in Italia.
Per il rilascio della CIE è SEMPRE necessaria la presenza fisica dell'interessato, anche se minorenne e non è possibile ottenerla per delega o procura.
La CIE sostituisce la vecchia carta d’identità cartacea; è possibile chiedere il rilascio della nuova CIE in sostituzione del modello cartaceo.
La validità della CIE varia a seconda dell’età del titolare al momento della richiesta del documento, in particolare la CIE scade al primo compleanno dopo:
- 3 anni dalla data di emissione per i minori con meno di 3 anni di età
- 5 anni dalla data di emissione per i minori tra i 3 e i 18 anni di età
- 9 anni per i maggiorenni
In alcuni casi particolari la validità della CIE è ridotta a:
- 12 mesi dalla data di emissione del documento per i cittadini temporaneamente impossibilitati al rilascio delle impronte digitali
I cittadini residenti in Almè ricevono un promemoria di scadenza della propria Carta d’identità sia a mezzo postale, sia tramite l’app dei Servizi pubblici Io.
Come fare
Per il rilascio della CIE è necessario preventivamente fissare un appuntamento tramite il sito: www.prenotazionicie.interno.gov.it
Il giorno dell’appuntamento sarà necessario presentarsi presso l’Ufficio Anagrafe del Comune di Almè muniti di tutta la documentazione indicata nel punto di menu successivo.
Al momento della richiesta ai cittadini con più di 12 anni di età verranno raccolte le impronte digitali.
Durante la pratica di rilascio della CIE ogni cittadino maggiorenne potrà dichiarare la propria volontà sulla donazione di organi e tessuti dopo la morte.
Al termine della procedura verrà rilasciata al cittadino una ricevuta valida per l’identificazione esclusivamente sul territorio nazionale, in attesa del recapito del documento elettronico (6 giorni lavorativi circa).
Verranno consegnate al cittadino anche la prima metà di PIN e PUK della propria CIE (la seconda parte dei codici sarà trasmessa unitamente alla CIE), utilizzabili per l’accesso ai servizi online delle Pubbliche Amministrazioni.
CITTADINI MINORENNI DI CITTADINANZA ITALIANA
Per i minori di anni 18 la CIE deve essere richiesta da almeno un genitore, che deve anche effettuare il riconoscimento del minore: minore e genitore/i devono presentarsi contemporaneamente all'Ufficio Anagrafe.
Per ottenere una CIE valida per l’espatrio è necessario che entrambi i genitori si presentino allo sportello, insieme al figlio.
Solo in caso di minore già in possesso di altro documento di riconoscimento (es. precedente carta d'identità, passaporto, permesso di soggiorno), se uno dei genitori non può presentarsi può preventivamente compilare il modulo di assenso al rilascio della CIE al figlio minorenne (vedi allegato).
Nel caso in cui non sia possibile ottenere l'assenso di entrambi i genitori può essere richiesto il nulla osta al Giudice Tutelare.
In caso di mancanza di assenso di entrambi i genitori o di nulla osta del Giudice Tutelare verrà rilasciata una CIE non valida per l'espatrio.
CITTADINI MINORENNI DI ALTRA CITTADINANZA
Ai minorenni di cittadinanza non italiana la CIE può essere rilasciata solo se già in possesso di un documento di riconoscimento emesso dal Paese del quale sono cittadini.
La CIE deve comunque essere richiesta da almeno un genitore, che deve effettuarne il riconoscimento: minore e genitore/i devono presentarsi contemporaneamente all'Ufficio Anagrafe.
Verrà rilasciata una CIE non valida per l'espatrio.
Cosa serve
- Carta d'identità scaduta o, in caso di primo rilascio/smarrimento/furto, altro documento di riconoscimento valido (passaporto, patente, libretto di pensione con foto etc.).
- 1 fotografia formato tessera recente (effettuata da non oltre 6 mesi), frontale, con sfondo neutro e senza occhiali scuri.
È anche possibile portare una fotografia su smartphone, purché rispetti le suddette caratteristiche. Per informazioni dettagliate consultare le modalità di acquisizione della fotografia. - Denuncia all’autorità di PS (Carabinieri o Polizia): solo in caso di furto o smarrimento della precedente carta d’identità
- Modulo di assenso al rilascio della CIE al figlio minorenne (*): solo per i minori italiani già in possesso di altro documento d'identità o riconoscimento e accompagnati da uno solo dei due genitori (oppure nulla osta del Giudice Tutelare).
- Permesso di soggiorno: solo per i cittadini non comunitari, perché la durata della CIE può variare a seconda della tipologia del permesso in loro possesso.
Cosa si ottiene
La nuova Carta d’Identità Elettronica
Tempi e scadenze
Nessuna Scadenza
La procedura di rilascio della CIE ha una durata generalmente compresa fra i 10 e i 20 minuti.
La spedizione della CIE avviene a cura del Ministero dell’Interno a mezzo raccomandata, la consegna al cittadino avviene generalmente entro una settimana dalla data dell’appuntamento, all’indirizzo indicato dallo stesso il giorno dell’appuntamento.
- Link: Prenotazione CIECosti
€ 21,95 da pagarsi secondo una delle seguenti modalità:
- bancomat/carta di credito il giorno dell’appuntamento direttamente allo sportello Anagrafe;
- PagoPA anticipato presso istituti bancari, poste, tabaccai o sul sito internet del Comune di Almè alla voce “Pagamenti on-line”
Vincoli
La validità all’espatrio della CIE è prevista per i soli cittadini italiani che sottoscrivano la dichiarazione di non trovarsi in alcune delle condizioni ostative al rilascio del passaporto di cui all’art. 3, lettere a), b), d), e), g) della legge 21 novembre 1967, n. 1185 *.
In mancanza di tale sottoscrizione, il documento verrà rilasciato con l’annotazione: “documento non valido ai fini dell’espatrio”.
* Art.3, L. n.1185/1967
Non possono ottenere il passaporto:
- coloro che, essendo a norma di legge sottoposti alla responsabilità genitoriale o alla potestà tutoria, siano privi dell'assenso della persona che la esercita e, nel caso di affidamento a persona diversa, dell'assenso anche di questa; o, in difetto, della autorizzazione del giudice tutelare;
- i genitori che, avendo prole minore, non ottengano l'autorizzazione del giudice tutelare; l'autorizzazione non è necessaria quando il richiedente abbia l'assenso dell'altro genitore, o quando sia titolare esclusivo della responsabilità genitoriale sul figlio ovvero, ai soli fini del rilascio del passaporto di servizio, quando sia militare impiegato in missioni militari internazionali;
- Abrogato;
- coloro che debbano espiare una pena restrittiva della libertà personale o soddisfare una multa o ammenda, salvo per questi ultimi il nulla osta dell'autorità che deve curare l'esecuzione della sentenza, sempreché la multa o l'ammenda non siano già state convertite in pena restrittiva della libertà personale, o la loro conversione non importi una pena superiore a mesi 1 di reclusione o 2 di arresto;
- coloro che siano sottoposti ad una misura di sicurezza detentiva ovvero ad una misura di prevenzione prevista dagli articoli 3 e 4 della L. n.1423/1956;
- Abrogato;
- coloro che, essendo residenti all'estero e richiedendo il passaporto dopo il 1° gennaio dell'anno in cui compiono il 20° anno di età, non abbiano regolarizzato la loro posizione in rapporto all'obbligo del servizio militare.
Ai cittadini di altri Paesi UE ed extra-UE viene rilasciata una CIE non valida per l’espatrio.
Casi particolari
CITTADINI ISCRITTI ALL’AIRE
I cittadini iscritti all’Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero (AIRE) possono ottenere la CIE esclusivamente presso il proprio Consolato italiano all’estero di riferimento.
Il Comune italiano di riferimento può emettere in favore degli iscritti AIRE unicamente il vecchio documento cartaceo.
CITTADINI RICHIEDENTI PROTEZIONE INTERNAZIONALE
Per tutti i richiedenti protezione internazionale iscritti in anagrafe è previsto il rilascio di una carta di identità limitata al territorio nazionale con validità di 3 anni.
CITTADINI FISICAMENTE IMPOSSIBILITATI A RECARSI ALL’UFFICIO ANAGRAFE
Chi non può raggiungere gli uffici dell’anagrafe per gravi motivi di salute può presentare richiesta di rilascio della CIE a domicilio.
Ulteriori informazioni
LA RACCOLTA DELLE IMPRONTE DIGITALI
A differenza degli altri dati presenti sul microchip le impronte digitali sono accessibili solo alle Autorità di controllo che abbiano specifiche autorizzazioni. Non c’è modo di leggere le impronte digitali né tramite un computer collegato a un lettore di smartcard né attraverso uno smartphone.
Le impronte digitali, registrate in sicurezza all’interno della CIE e non memorizzate in altre banche dati, non rappresentano un sistema di schedatura, ma una forma di tutela dell’identità fisica e digitale del cittadino, con l’obiettivo di contrastare il rischio di sostituzione di persona e il furto d’identità.
LA DONAZIONE DI ORGANI E TESSUTI
La manifestazione del consenso o diniego costituisce una facoltà e non un obbligo per il cittadino, che potrà comunque, in qualsiasi momento, cambiare idea sulla scelta fatta; sarà sempre ritenuta valida l'ultima dichiarazione resa in ordine di tempo, secondo le modalità previste.
La stessa dichiarazione verrà trasmessa in tempo reale dall'Ufficio Anagrafe al Sistema Informativo Trapianti, la banca dati nazionale informatizzata del Ministero della Salute.
L'inserimento di questa informazione nel SIT (Sistema Informativo Trapianti), oltre ad assicurare il rispetto della volontà del singolo, garantisce un più efficace funzionamento della rete trapiantologica.
Questa banca dati, alla quale sono collegati il Centro Nazionale Trapianti, i Centri regionali e interregionali per i trapianti e le Aziende Sanitarie Locali, viene consultata, infatti, ventiquattr'ore su ventiquattro dai centri per i trapianti con riferimento a ciascun soggetto potenziale donatore, allorché questi sia sottoposto ad accertamento di morte.
Restano invariate le altre modalità di espressione della volontà presso la Casa di Comunità di riferimento, l’AIDO e Associazioni di Settore.
I SERVIZI DIGITALI OFFERTI DALLA CIE
Oltre a essere un documento di identità la CIE offre anche servizi digitali fruibili tramite le seguenti applicazioni:
CieID: permette l’autenticazione con i massimi livelli di sicurezza ai servizi online di Pubbliche Amministrazioni e privati (es. APP IO, Anagrafe Nazionale, INPS, Comuni, Fascicolo Sanitario Elettronico etc.)
CieSign: permette di firmare i documenti elettronici con Firma Elettronica Avanzata.
Le App CIE sono fornite dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato e sono disponibili per PC e dispositivi mobili.
Per poterle utilizzare è necessario essere muniti di PIN e PUK, che vengono forniti insieme alla CIE.
Sul sito internet www.cartaidentita.interno.gov.it sono disponibili ulteriori informazioni e approfondimenti.